Con la concessione dell’impianto, prende vita anche un nuovo canale di comunicazione interamente dedicato a tenervi informati su questo ambizioso progetto.
Chi c'è dietro questa newsletter?
Stefano Benedetto: Giocatore dal giurassico e appassionato viscerale di sport. Entrato nel consiglio direttivo nel 2018 (non ricordo bene) sotto abile circuizione di Giacomo Catellani e in preda a uno stato confusionale che ancora stenta a farsi da parte. Le mie mansioni sono quelle di rompere le palle il più possibile al vicepresidente (Mongiovì) e far spendere soldi a Sinombre presso i nostri fornitori e, per non far mancare nulla, aiuto nella gestione dei canali comunicativi dell’associazione.
Davide Salvaggio: Giocatore di hitball dal 2005, preso bene da sempre. Entrato ad Aprile 2023 nel consiglio direttivo come responsabile vita associativa e volontariato, come unico scopo nella vita ha quello di infiammare gli animi per lo sport che ama e organizzare feste con karaoke. Il suo alter ego si fa chiamare Dado e gioca negli Sheet ma visto che Dado urla continuamente, Davide cerca di tenerlo nascosto agli eventi sociali e mondani che il suo ruolo gli impone di frequentare.
Cosa ci proponiamo di fare?
Ci impegnamo una volta al mese a raccontarvi quello che succederà attorno alla Hitball Arena, ovvero il nuovo impianto dedicato interamente all’ hitball. Tante cose devono ancora succedere prima che un pallone rimbalzi dentro una nuova gabbia senza spalliere sulle pareti ma se, come noi, sono anni che aspettate che questo succeda, il nostro obiettivo è tenervi aggiornati sui passi in avanti che ci porteranno vedere questo sogno realizzato.
Come lo faremo?
Per adesso ci prefiggiamo di scrivere articoli ogni mese con aggiornamenti, informazioni o aneddoti del percorso passato che verranno pubblicati sul nostro sito e lanciati sui canali whatsapp e telegram dell’Hitball Arena Magazine. Tuttavia ci impegneremo anche per produrre contenuti aggiuntivi come foto e video che documentino l’evoluzione della Hitball Arena nel corso dei mesi e di avere una comunicazione pervasiva anche su altri social.
